Al termine delle operazioni di Decontaminazione amianto l’area di lavoro deve essere pulita ad umido e con aspiratori, controllando accuratamente gli angoli, le sporgenze e tutti i punti che possono costituire un ricettacolo di polvere.
Concluse le operazioni di pulizia, dovrà essere effettuata un’ispezione visiva di tutta la zona di lavoro (superfici, travi, impalcature) per assicurarsi che l’area sia pulita, sgombra di residui di fibre e polvere in generale L’ispezione visuale deve essere quanto più accurata possibile e deve estendersi anche alle zone parzialmente o completamente nascoste, anche di piccole dimensioni e deve essere condotta mentre l’area è ancora confinata (prima quindi della rimozione delle barriere, delle unità di decontaminazione e della rimozione delle sigillature di porte, finestre e impianto di ventilazione.
I residui di amianto presenti in zone difficilmente accessibili, devono essere incapsulati dopo l’ispezione finale. Tale ispezione deve essere effettuata da tecnici della ASL competente per territorio. Se vi sono ancora dei residui visibili, le superfici interessate devono essere nuovamente pulite ad umido.
Macchine/Attrezzature Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature/Macchine: Utensili manuali d’uso comune Utensili elettrici portatili Aspiratore portatile Pompa a bassa pressione A seguito della valutazione dei rischi sono riportati, in maniera non esaustiva, gli interventi/disposizioni/procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori
Attenersi alle misure generali di prevenzione nei confronti dei singoli rischi sopra individuati Tutti i lavoratori devono essere adeguatamente informati e formati sulle corrette modalità di esecuzione delle attività e di utilizzo delle attrezzature (Art. 71 comma 7 lettera a) del D.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09) Interdire la zona di lavoro con apposite segnalazioni (Art. 252 lettera a) del d.lgs. n.81/08 come modificato dal D.lgs n.106/09)
Deve essere accertata l’agibilità della zona entro 48 ore successive al termine del lavoro mediante campionamenti dell’aria secondo quanto indicato in allegato al D.M. 06.09.1994
Una volta accertata la rispondenza della zona di lavoro a quanto richiesto, vengono tolti i sigilli a ventilatori e radiatori e si rende di nuovo accessibile la zona
Ispezionare tutti i condotti, specialmente le sezioni orizzontali per cercare eventuali residui contenenti amianto ed aspirarli usando un aspiratore a vuoto
Tutte le zone devono essere lasciate pulite a vista Se, dopo la seconda pulizia ad umido, sono visibili ancora dei residui, le superfici interessate devono essere nuovamente pulite ad umido Effettuare un’ispezione visiva di tutta la zona di lavoro (su tutte le superfici, incluse le travi e le impalcature) per assicurarsi che l’area sia sgombra da polvere
L’area di lavoro deve essere nebulizzata con una soluzione diluita di incapsulante in modo da abbattere le fibre aerodisperse
Dopo la pulizia i fogli verticali rimasti devono essere tolti con attenzione ed insaccati, come pure i fogli che coprono le attrezzature per la illuminazione, gli stipiti, ecc.
L’acqua, gli stracci e le ramazze utilizzati per la pulizia devono essere sostituiti periodicamente per evitare il propagarsi delle fibre di amianto Tutte le superfici nell’area di lavoro, compreso i mobili, gli attrezzi ed i fogli di plastica rimasti devono essere puliti usando una segatura bagnata ed un aspiratore con filtri tipo Vacuum Cleaner I fogli verticali, a copertura delle pareti sono mantenuti fino a che non è stata fatta una prima pulizia dell’area di lavoro.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Amianto data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)