L’attuazione del PRAL si sviluppa in diverse fasi che prevedono la collaborazione tra enti locali, aziende specializzate, istituti di ricerca e cittadini.
Censimento e Mappatura: La prima fase prevede il censimento di tutti i siti contenenti amianto, realizzato attraverso un sistema informativo regionale. Questo strumento permette di geolocalizzare i siti, valutare il rischio e pianificare le bonifiche.
Valutazione del Rischio: Ogni sito censito viene valutato in base allo stato di conservazione dell’amianto e alla potenziale esposizione della popolazione. Questo permette di stilare una lista di priorità per gli interventi di bonifica.
Programmazione degli Interventi: Una volta identificati i siti a rischio, vengono programmati gli interventi di bonifica. Questi includono la rimozione, il confinamento o l’incapsulamento dell’amianto, a seconda delle condizioni specifiche di ogni sito.
Esecuzione degli Interventi: Gli interventi di bonifica vengono eseguiti da ditte specializzate e autorizzate. La Regione Lombardia coordina e monitora queste attività per garantire che siano eseguite in sicurezza e conformità alle normative vigenti.
Monitoraggio e Manutenzione: Dopo la bonifica, i siti vengono monitorati periodicamente per verificare l’assenza di rischi residui. È prevista anche la manutenzione delle strutture bonificate per prevenire nuove contaminazioni.
Strumenti di Supporto Il PRAL mette a disposizione diversi strumenti di supporto per facilitare l’attuazione delle bonifiche: Piattaforma Online: Un sistema informativo regionale dove è possibile consultare la mappatura dei siti contenenti amianto e lo stato di avanzamento delle bonifiche.
Fondi Regionali: Stanziamenti di fondi regionali e incentivi per finanziare le operazioni di bonifica, con particolare attenzione agli edifici scolastici e alle strutture sanitarie. Linee Guida e Manuali: Pubblicazione di linee guida e manuali tecnici per la gestione sicura dell’amianto, rivolti a tecnici, amministratori e cittadini. Risultati e Sfide Risultati Ottenuti
Il PRAL ha raggiunto diversi risultati significativi dalla sua attuazione: Mappatura Completa: Una mappatura dettagliata dei siti contenenti amianto su tutto il territorio regionale, con particolare attenzione alle aree urbane e industriali.
Bonifiche Effettuate: Numerosi interventi di bonifica completati, soprattutto in edifici pubblici come scuole e ospedali, riducendo notevolmente i rischi per la salute pubblica. Formazione e Sensibilizzazione: Un incremento nella consapevolezza e nella formazione della popolazione riguardo ai rischi dell’amianto e alle pratiche di sicurezza.
Sfide Future Nonostante i successi ottenuti, il PRAL deve affrontare diverse sfide per garantire una bonifica completa e sicura dell’amianto in Lombardia: Finanziamenti Insufficienti: La necessità di maggiori risorse finanziarie per coprire tutti gli interventi di bonifica necessari, soprattutto per i privati e le piccole imprese.
Rimozione nei Siti Privati: La bonifica degli edifici privati rappresenta una sfida significativa, richiedendo una maggiore collaborazione e incentivi per i proprietari. Smaltimento Sicuro: Garantire lo smaltimento sicuro dell’amianto rimosso, evitando contaminazioni secondarie e rispettando le normative ambientali.
Il Piano Regionale Amianto della Lombardia rappresenta un esempio di buona pratica nella gestione del rischio amianto, attraverso un approccio sistematico e coordinato. La continua collaborazione tra enti pubblici, privati e cittadini è essenziale per il successo del piano e per garantire un ambiente sano e sicuro per le future generazioni. Con un impegno costante e risorse adeguate, la Lombardia può raggiungere l’obiettivo ambizioso di diventare una regione libera dall’amianto.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Amianto data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)